Goletta dei laghi

Goletta dei Laghi in Piemonte: oltre i limiti di legge 13 dei 23 punti campionati da Legambiente

Presentati oggi i risultati delle analisi della campagna che monitora lo stato di salute dei bacini lacustri. In mattinata e nel pomeriggio, attività di citizen science sui laghi di Viverone e di Avigliana 

Dei 23 punti campionati sui laghi Maggiore, d’Orta, di Viverone e di Avigliana 13 risultano oltre i limiti di legge: questo il bilancio complessivo dei monitoraggi eseguiti in Piemonte da Goletta dei Laghi 2022, la campagna estiva di Legambiente in difesa dei bacini lacustri italiani. Nel mirino, come di consueto, canali e foci, i principali veicoli con cui l’inquinamento microbiologico causato da cattiva depurazione o scarichi illegali arriva nei laghi.

I risultati delle analisi effettuate sui campioni prelevati a fine giugno da un team di tecnici e volontari dell’associazione ambientalista sono stati resi noti questa mattina, durante la conferenza stampa tenutasi presso il Lago Piccolo di Avigliana a Sada (TO): intervenute Alice De Marco, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta e Federica Sisti, responsabile campagne di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta. Nel pomeriggio, alle ore 16.00, prevista una seconda conferenza stampa di presentazione dei dati della tappa piemontese 2022 di Goletta dei Laghi al lido di Piverone, in località Anzasco, sul Lago di Viverone.

In giornata, invece, sono state organizzate azioni di citizen science nell’ambito dei Lakes Days, eventi di cittadinanza attiva che vedono il coinvolgimento di volontari, cittadini, associazioni e amministratori in un’esperienza concreta di tutela e valorizzazione del lago: dopo l’appuntamento mattutino al Lago Piccolo di Avigliana, dalle 15.00 alle 17.00 in programma attività al lido di Piverone (TO), in località Anzasco, sul Lago di Viverone.

Bilancio tappa piemonteseSono 23, nel complesso, i punti oggetto dei prelievi eseguiti tra il 27 e il 28 giugno sui laghi piemontesi da Goletta dei Laghi: quattro sul Viverone, tre sul Lago Piccolo e due sul Lago Grande d’Avigliana, cinque sul Lago d’Orta e 9 sul Maggiore. Di questi, 11 sono risultati “fortemente inquinati”, due “inquinati”.

Grazie ai risultati emersi da Goletta dei Laghi possiamo consolidare il dialogo con le amministrazioni locali per trovare congiuntamente delle soluzioni per proteggere e tutelare gli ambienti lacustri piemontesi”, dichiara Giorgio Prino, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta. “Il nostro lavoro non finisce con Goletta, ma continueremo con tutte le nostre prossime azioni a stimolare cittadinanza, società civile e decisori politici e sensibilizzarla sull’importanza ecosistemica, economica e ambientale dei laghi e delle risorse idriche”.

Sui laghi di Viverone e di AviglianaUltimi in ordine di tempo a essere diffusi, dopo i risultati dei campionamenti sui laghi Maggiore e d’Orta presentati ieri, sono i dati dei monitoraggi eseguiti dalla Goletta sui laghi di Viverone e di Avigliana: fortemente inquinati 2 dei 4 punti campionati sul Viverone, oltre i limiti di legge 2 dei 5 punti campionati sui laghi di Avigliana.  

I risultati ottenuti da questa edizione di Goletta dei Laghi sono in linea con le analisi delle edizioni precedenti della campagna. Abbiamo rinvenuto le stesse criticità, accentuate anche dall’emergenza siccità – dichiara Federica Sisti, responsabile campagne di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – Alcuni punti storici di campionamento quest’anno li abbiamo trovati quasi privi d’acqua, con il risultato di concentrazioni maggiori nelle analisi microbiologiche. Riscontriamo con fiducia anche alcune conferme positive e miglioramenti su entrambi i laghi, come, esempio, quello sul Lago Piccolo di Avigliana (foce Rio Giacomino) che è rientrato nei limiti di balneabilità”.

GOLETTA DEI LAGHI 2022Scarichi non depurati e inquinanti, incuria e inquinamento da microplastiche, cementificazione e captazione delle acque sono, ancora una volta, i temi al centro di Goletta dei Laghi, che da 17 anni monitora lo stato di salute dei bacini lacustri italiani e ne denuncia le criticità, promuovendo al contempo esempi virtuosi di gestione e sostenibilità.

Partner di Goletta dei Laghi 2022 sono il CONOU, Consorzio Nazionale degli Oli Minerali Usati, e Novamont, azienda leader a livello internazionale nel settore delle bioplastiche e dei biochemicals. Media partner è il mensile di Legambiente, la Nuova Ecologia.

Il CONOUConsorzio Nazionale Oli Usati, rinnova ancora la sua storica partnership per la campagna estiva di Legambiente. Da 39 anni il Consorzio è protagonista dell’economia circolare italiana assicurando la raccolta e l’avvio a rigenerazione degli oli lubrificanti usati in tutto il Paese. Grazie alla filiera del Consorzio questo rifiuto si trasforma in una preziosa risorsa tornando a nuova vita: oltre il 98% dell’olio raccolto viene classificato come idoneo alla rigenerazione per la produzione di nuove basi lubrificanti. Lo scorso anno il Consorzio ha recuperato in Piemonte 14.059 tonnellate di olio usato.

“Continuare il nostro impegno nella tutela dell’ecosistema, compresa la preservazione dello stato di salute delle acque, rappresenta per il CONOU e la sua Filiera un imperativo quotidiano che sposa appieno la mission ambientale del Consorzio. Oggi siamo chiamati tutti, senza indugio, a fare in modo che la natura e le sue ricchezze restino un bene comune disponibile per le future generazioni: questo si chiama sostenibilità” ha affermato Maurizio Arcidiacono, Responsabile CONOU Coordinamento Area Nord-Ovest. “Il Consorzio non solo evita la dispersione nell’ambiente del lubrificante usato, cioè un rifiuto pericoloso, ma al 100% lo rigenera dandogli nuova vita; e questo si chiama Economia Circolare realizzata. Dal 1984 il CONOU ha raccolto oltre 6,5 milioni di tonnellate di olio lubrificante usato: Il 99% degli oli usati sono oggi avviati a rigenerazione, un risultato che fa del Consorzio una Eccellenza in Europa”.

Da Nord a Sud, sono 12 le regioni toccate dalla campagna di Legambiente che, anche in questa edizione, si avvale della collaborazione di centinaia di volontarie e volontari sui territori, dediti al campionamento delle acque: un’incredibile operazione di citizen science per capillarità ed estensione, cui si accompagnano progetti e iniziative in loco che coinvolgono la cittadinanza, finalizzati a non abbassare la guardia sulla qualità dei laghi e sugli abusi che ne minacciano e deturpano le rive.  

In particolare, ormai da diversi anni, la campagna di Legambiente è occasione per tornare sul tema delle microplastiche nelle acque interne, con i laghi di Garda, Bracciano e Trasimeno al centro del progetto LIFE Blue Lakes che ha l’obiettivo di prevenire e ridurre l’inquinamento da microplastiche nei laghi, coinvolgendo partner scientifici, associazioni, autorità competenti e istituzioni.

Novità del 2022, LIFE Blue Lakes estende la sua azione a tutti i bacini lacustri interessati da Goletta, proponendo un Manifesto dei laghi che ogni amministrazione locale potrà sottoscrivere. Il documento elenca obiettivi specifici riferiti agli ambiti strategici verso cui indirizzare gli impegni:

  • UNIONE E COORDINAMENTO: il Manifesto del Lago come opportunità per coordinare i processi di gestione;
  • SENSIBILIZZAZIONE: ovvero il Manifesto del Lago come strumento di informazione e prevenzione;
  • 3R: ovvero migliorare la Riduzione, il Riutilizzo e il corretto Riciclo dei rifiuti
  • PARADIGMA: per sostenere il cambio di paradigma nell’utilizzo della plastica;
  • CONOSCENZA: il Manifesto del Lago quale strumento per completare la conoscenza riguardo le microplastiche.

In più, Goletta dei Laghi 2022 si configura quale importante cornice per ribadire la necessità di una gestione equa, razionale e sostenibile della risorsa idrica, di fronte alla scarsità d’acqua che non risparmia i bacini lacustri italiani già sottoposti a eccessive captazioni, mancata o cattiva depurazione: una siccità inasprita dagli effetti sempre più evidenti della crisi climatica.

In programma, in diverse delle località attraversate da Goletta dei Laghi, i Lakes Days, momenti di cittadinanza attiva sul lago con il coinvolgimento di volontari, cittadini, associazioni e amministratori per condividere un’esperienza concreta volta alla tutela e alla valorizzazione del lago.

Sempre attivo, durante tutta la campagna, il servizio SOS Goletta, attraverso cui i cittadini possono segnalare a Legambiente chiazze o inquinamento sospetto di laghi, mari e fiumi e permettere all’associazione ambientalista di coinvolgere le autorità competenti per intervenire tempestivamente.

I DETTAGLI DELLE ANALISI MICROBIOLOGICHE SUI LAGHI DI VIVERONE E DI AVIGLIANA 

Nello specifico, sul lago di Viverone stati effettuati quattro prelievi: risultati fortemente inquinati il punto campionato alla foce del canale presso la roggia Piverone, in località Anzasco, a Piverone (BI) e quello campionato a lago (alla fine di Strada Messeria-Venaria) nel Comune di Viverone (BI); entro i limiti di legge i restanti due punti, quello campionato a lago presso il lido di Piverone (BI), in località Anzasco, e quello campionato a lago, alla fine di Strada Cocuello, nel comune di Viverone (BI).

Sui laghi di Avigliana sono stati effettuati cinque campionamenti. I due punti risultati oltre i limiti di legge sono stati campionati entrambi sul Lago Piccolo: fortemente inquinata, nello specifico, la foce del Rio Freddo; inquinata la foce del Rio Grosso. Entro i limiti di legge, invece, il punto campionato alla foce del Rio Giacomino e i due prelievi effettuati sul Lago Grande, alla foce del canale Naviglio e fronte Baia grande.  

 

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