Nuovo campionamento delle micro plastiche nel lago di Bracciano e workshop sul processo partecipativo in corso
Una giornata dedicata al Lago di Bracciano e al suo eco sistema lacustre complesso. Un “lake day” appunto, organizzato insieme all’ente Parco, iniziato a partire dal nuovo campionamento delle micro plastiche avvenuto nel lago, proseguito con un’indagine di beach litter su un tratto di spiaggia libera nel Comune di Bracciano e terminato con un workshop sul processo partecipativo che ha visto coinvolti nei passati mesi diversi stake holder del lago di Bracciano.
Il tutto nell’ambito del progetto LIFE Blue Lakes, grazie al quale il campionamento delle micro plastiche nel lago di Bracciano è arrivato al suo secondo anno consecutivo con l’obiettivo di arrivare a redigere insieme alla Goletta di Legambiente ed Enea, un protocollo standard di monitoraggio su questo inquinante emergente e colmare così il gap relativo al quadro conoscitivo e metodologico già avanzato per l’ambiente marino.
Il progetto LIFE Blue Lakes vuole affrontare il problema delle micro plastiche nei laghi attraverso un approccio inclusivo e integrato di governance, formazione, strumenti tecnologici e di monitoraggio, azioni di informazione e sensibilizzazione rivolte alle istituzioni, ai portatori di interesse e ai cittadini. In questo importante progetto europeo, il lago di Bracciano rappresenta uno dei tre laghi pilota italiani insieme al Lago Trasimeno e a quello di Garda.
Con questi presupposti in tarda mattinata si è tenuto il workshop proprio su micro plastiche e processo partecipativo intorno al Lago di Bracciano, a cui sono intervenuti: Roberto Scacchi, Presidente Legambiente Lazio; Maria Domenica Boiano, Direttrice Legambiente Lazio; Maria Sighicelli, Ricercatrice Enea; Patrizia Menegoni, Ricercatrice Enea; Loris Petrelli, Docente Università La Sapienza; Simone Nuglio, Responsabile Goletta dei Laghi; Renato Cozzella, Presidente del Consorzio del Lago di Bracciano; Daniele Badaloni, Direttore Parco Regionale di Bracciano.
“Torna nel Lazio la nostra Goletta dei Laghi e riparte dal Lago di Bracciano – dichiara Roberto Scacchi, Presidente di Legambiente Lazio – dove cinque anni fa, proprio in occasione della Campagna, lanciammo l’idea di costruire un Contratto di Lago per affrontare collettivamente i problemi e le chiavi di rilancio di questo magnifico territorio, grande area protetta regionale. Oggi che c’è un percorso di Contratto di Lago avviato dalla comunità locale e sostenuto dall’ente regionale con l’Ufficio di Scopo dei Contratti di Fiume, vi portiamo il gran lavoro messo in campo in tante analisi, sulla presenza di microplastiche all’interno del bacino lacustre: lo facciamo con la carta del Lago costruita nel Life Blue Lakes, a disposizione ora di tutti e con l’idea che l’ampio portato scientifico delle ricerche costruire insieme all’ENEA in tutti questi anni, possa rappresentare un valore aggiunto determinante nella ricerca di nuovi orizzonti di sostenibilità. Il Lago di Bracciano e il vicino Martignano, rappresentano un enorme elemento sia in termini di tutela della biodiversità, sia per i servizi ecosistemici che costituiscono, peraltro proprio alle porte della Capitale, la tenuta ambientale e la risoluzione di problematiche relative alla qualità dell’acqua dei laghi, sono la pietra angolare per ergere questi magnifici posti a luoghi dove ambiente e sviluppo sostenibile, siano la stessa cosa”
“Con la goletta dei Laghi ci siamo sempre occupati di allargare la prospettiva sulle principali criticità che insistono sui bacini italiani – afferma il responsabile di goletta dei Laghi, Simone Nuglio -. In questo ottica il progetto blue lakes è assolutamente paradigmatico perché ci permette, da un lato di aumentare l’attenzione sul problema delle microplastice, e quindi rafforzare la relazione con il mondo della ricerca, dall’altro ci aiuta anche a entrare in relazione con tutti gli stake holder dei sistemi lacustri (come il mondo associazionismo e dell’ imprenditoria, le Amministrazioni ecc). Il progetto ci permette di creare con loro un’azione sinergica che produca soluzioni ad un problema complesso come quello delle micro plastiche che non riguarda soltanto le acque ma anche e sopratutto la gestione dei rifiuti a terra e l’adozione di diversi stili di vita da parte di chi vive sul lago”
Il viaggio della Goletta dei Laghi nel Lazio proseguirà intanto con la tappa di domani sul lago di Fondi e con quella di giovedì 29 luglio su quello di Albano.